L'autore del progetto ha voluto riproporre, con tecnologie in precedenza non disponibili, il tema della riparazione di beni di consumo quale elemento cardine della politica sui rifiuti.
La normativa nazionale ed europea pone da tempo la prevenzione al primo punto nelle politiche sui rifiuti e la riparazione e la riparabilità dei beni e degli oggetti sono pilastri fondamentali della strategia “Rifiuti Zero”, che si propone di diminuire fino ad annullare la quantità di beni post-consumo da avviare a smaltimento.
Inoltre il diritto a poter riparare gli oggetti è rivendicato da diversi movimenti, che hanno redatto in Rete un vero e proprio "Repair Manifesto", molto popolare soprattutto tra i maker.
Come esempio applicativo, vista la passione e l’uso quotidiano della bicicletta, sono stati proposti alcuni casi di riparazione di accessori per bicicletta, a cui si sono aggiunti lungo il percorso altri piccoli interventi di riparazione. Le modellazioni eseguite sono state condivise e sono disponibili in formato di stampa per il download.
Il progetto ha beneficiato del contributo di FabLab Lazio, nell’ambito dell’iniziativa “Make Your Idea” e ha avuto una durata complessiva di circa 4 mesi a cavallo tra 2017 e 2018.
Per realizzare le riparazioni del progetto sono state utilizzati:
- Software di modellazione open source o altro disponibile presso FabLab
- Stampante 3D disponibile presso FabLab
Si ringrazia per il supporto e la disponibilità tutto lo staff del FabLab Lazio, sia il personale di Roma (Stefano Gigli e Davide Mariani), sia quello di Bracciano (Manlio Di Dio), in cui sono state fisicamente realizzate le stampe.
Si ringraziano altresì i curatori delle revisioni della versione inglese (Thomas G Rankin) e della versione portoghese (Valentina Vettorazzo). |