ASSINEWSDa Equitalia al Sistri, varato il «milleproroghe»
ROMA Il rinvio dellautocertificazione per i documenti necessari a
ottenere il permesso di soggiorno da parte dei cittadini
extracomunitari. E quello delle nuove regole per la prevenzione
degli incendi nelle scuole e anche della trasmissione dei progetti
per ottenere i fondi per i lavori di ristrutturazione, usando i
fondi messi a disposizione dal governo. E poi ancora il
prolungamento, per tutto il 2016, dei limiti per lacquisto di
mobili da parte della pubblica amministrazione, con una spesa
inferiore al 20% di quanto fatto nel biennio 2010/2011, prima
dellarrivo dellausterity. Nellultima seduta dellanno il Consiglio
dei ministri ha approvato, come al solito, il decreto legge
«milleproroghe», 10 articoli per rinviare termini e
scadenze nelle materie più diverse. Niente riforma delle
banche di credito cooperativo, che pure dovrebbe arrivare allinizio
di gennaio. Niente infornata di decreti attuativi per la riforma
della pubblica amministrazione, fermi al ministero dellEconomia per
verificare tutte le voci di spesa. Ancora una volta viene fatto
slittare, stavolta solo di sei mesi, il termine entro cui Equitalia
non si dovrà occupare più della riscossione dei
tributi locali. Nuovo rinvio per le sanzioni a carico delle imprese
che non si iscrivono e pagano le relative quote per il Sistri, il
sistema di controllo per la tracciabilità dei rifiuti. Viene
sospesa fino alla fine del 2016 la possibilità di nomina dei
dirigenti generali della pubblica amministrazione, proprio in
attesa dei decreti attuativi della riforma che ne riscrivono le
regole. Mentre restano fermi i tetti, fissati già nel 2010,
su compensi, gettoni e indennità pagati dagli uffici
pubblici. Confermato anche il divieto di incrocio proprietario fra
stampa e televisione, con i tetti al momento previsti nel Sic, il
sistema integrato delle comunicazioni che pesa il valore delle
testate. Non è nel «milleproroghe» ma riguarda
la legge di Stabilità. I senatori Pd hanno preparato una app
per calcolare quanto si risparmierà nel 2016 con le misure
contenute nel provvedimento. Lhanno chiamato
«risparmiometro». Lorenzo Salvia lorenzosalvia ©
RIPRODUZIONE RISERVATA ROMA Il rinvio dell’autocertificazione
per i documenti necessari a ottenere il permesso di soggiorno da
parte dei cittadini extracomunitari. E quello delle nuove regole
per la prevenzione degli incendi nelle scuole e anche della
trasmissione dei progetti per ottenere i fondi per i lavori di
ristrutturazione, usando i fondi messi a disposizione dal governo.
E poi ancora il prolungamento, per tutto il 2016, dei limiti per
l’acquisto di mobili da parte della pubblica amministrazione,
con una spesa inferiore al 20% di quanto fatto nel biennio
2010/2011, prima dell’arrivo dell’austerity.
Nell’ultima seduta dell’anno il Consiglio dei ministri
ha approvato, come al solito, il decreto legge
«milleproroghe», 10 articoli per rinviare termini e
scadenze nelle materie più diverse. Niente riforma delle
banche di credito cooperativo, che pure dovrebbe arrivare
all’inizio di gennaio. Niente infornata di decreti attuativi
per la riforma della pubblica amministrazione, fermi al ministero
dell’Economia per verificare tutte le voci di spesa. Ancora
una volta viene fatto slittare, stavolta solo di sei mesi, il
termine entro cui Equitalia non si dovrà occupare più
della riscossione dei tributi locali. Nuovo rinvio per le sanzioni
a carico delle imprese che non si iscrivono e pagano le relative
quote per il Sistri, il sistema di controllo per la
tracciabilità dei rifiuti. Viene sospesa fino alla fine del
2016 la possibilità di nomina dei dirigenti generali della
pubblica amministrazione, proprio in attesa dei decreti attuativi
della riforma che ne riscrivono le regole. Mentre restano fermi i
tetti, fissati già nel 2010, su compensi, gettoni e
indennità pagati dagli uffici pubblici. Confermato anche il
divieto di incrocio proprietario fra stampa e televisione, con i
tetti al momento previsti nel Sic, il sistema integrato delle
comunicazioni che pesa il valore delle testate. Non è nel
«milleproroghe» ma riguarda la legge di
Stabilità. I senatori Pd hanno preparato una app per
calcolare quanto si risparmierà nel 2016 con le misure
contenute nel provvedimento. L’hanno chiamato
«risparmiometro». Lorenzo Salvialorenzosalvia©
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