Agra PressGUIDI, TODINI, FOLONARI, PANTINI E ROSSI PRESENTANO AGRONETWORK DI CONFAGRI, NOMISMA E LUISS
confagricoltura, nomisma e universita' luiss guido carli hanno dato
vita all'associazione per l'agroindustria "agronetwork". questa
mattina a palazzo della valle l'atto costitutivo e' stato
sottoscritto dal presidente dell'organizzazione degli imprenditori
agricoli mario GUIDI, dal managing director di nomisma luca DONDI e
dal direttore generale della luiss giovanni LO STORTO.
successivamente, l'associazione e' stata presentata alla stampa da
mario GUIDI; dalla presidente luisa TODINI; dai vicepresidenti
guido FOLONARI di confagricoltura, denis PANTINI di nomisma e
matteo CAROLI della luiss e dal segretario generale daniele ROSSI,
che ha moderato l'incontro. il mio ruolo - ha detto GUIDI - e'
quello dell'"animatore iniziale" e il "mio auspicio e' che questa
associazione non parli di pac o di contributi", ma sia "un luogo di
confronto trasversale" per la valorizzazione del made in italy e
delle imprese che lo producono. "in questo senso c'e' ancora molto
da fare", ha confermato la presidente TODINI. "tutti conosciamo le
sfide e le insidie della concorrenza sempre piu' globalizzata e il
potenziale inespresso che caratterizza il nostro paese, su cui
incide, non ultimo, l'agire in ordine sparso, senza l'approccio
sistemico che caratterizza invece altri paesi a noi vicini. per
questo confagricoltura, luiss e nomisma hanno deciso di dare vita
ad un 'think tank' strategico ad una maggiore integrazione della
filiera", ha aggiunto. agronetwork sara' un incubatore di idee, non
di rappresentanza ne' di fornitura di servizi tecnici o finanziari,
ha precisato TODINI, che ha spiegato di aver accettato "l'onore di
essere chiamata a presiedere l'associazione" anche perche' la
filosofia che la anima "si inserisce benissimo in quella del
comitato leonardo che gia' presiedo" e che ogni anno premia le
eccellenze italiane dell'impresa per promuovere e affermare la
"qualita' italia" nel mondo. d'altronde, ha ricordato GUIDI, l'uomo
vitruviano di leonardo e' proprio il simbolo che aveva scelto
confagricoltura per la sua partecipazione all'expo. "l'idea di
fondo - ha specificato GUIDI - e' che va costruito su nuove basi il
rapporto di filiera. fino ad oggi nella filiera ci si e' mossi
separati; da una parte la produzione, dall'altra la trasformazione,
dall'altra ancora la distribuzione, tirando ognuno dalla sua parte
una coperta che e' sempre risultata troppo corta. ora invece si
intende agire con unicita' di intenti, studiando iniziative che
vedono assieme i vari attori, aggregati in reti d'impresa. il made
in italy cresce se c'e' unione e non contrapposizione". alla
presentazione hanno preso parte, tra i molti altri, il vice
presidente e il direttore generale di confagricoltura massimiliano
GIANSANTI e luigi MASTROBUONO, il presidente di agriconsulting e
socio storico di confagricoltura federico GRAZIOLI, il presidente
dell'anga raffaele MAIORANO.