MipaafMipaaft - UE: Centinaio, Europa difenda interessa di tutti gli Stati membri
UE: Centinaio, Europa difenda interessa di tutti gli Stati membri
(15.10.2018) Il Ministro delle politiche agricole alimentari,
forestali e del turismo, Sen. Gian Marco Centinaio, nel corso del
Consiglio Europeo dei Ministri dell'Agricoltura e del Turismo, a
Lussemburgo, ha tenuto due relazioni, una sulla Peste Suina e una
sul Tonno Rosso, in cui ha portato avanti la posizione del Governo
Italiano su questioni particolarmente delicate per i comparti
interessati. Per quanto riguarda la Peste Suina, il Ministro Gian
Marco Centinaio, ha ricordato che "Nessun paese dell'Unione
è esente dal rischio di diffusione della peste suina.
L'evoluzione della malattia, che abbiamo osservato soprattutto
durante la scorsa estate, ci impone di capire il nuovo contesto
epidemiologico in cui ci troviamo e sulla base di questo calibrare
le risposte in una nuova strategia", a partire
dall'intensificazione dei controlli, la diminuzione della
popolazione di cinghiali e l'aumento del livello di biosicurezza.
Fondamentale però resta la necessità - come ha
sottolineato il Ministro Gian Marco Centinaio, da parte della
Commissione Ue, "di non accettare decisioni unilaterali da parte di
Paesi Terzi indenni o colpiti dalla stessa malattia che applicano
misure restrittive non in linea con il codice della salute degli
animali terrestri dell'OIE". Per quanto riguarda la Pesca del Tonno
Rosso, il ministro Centinaio, dal momento che i piani di
ricostruzione della popolazione di Tonno Rosso hanno dato effetti
ampliamente positivi, ha sottolineato la necessità "che nel
corso dei prossimi negoziati di Dubrovnik venga completato il
passaggio dall'attuale e rigido piano di ricostituzione a un
più flessibile piano di gestione, che semplifichi le misure
tecniche, rendendole più compatibili con le reali
caratteristiche dell'attività di pesca, partendo dall'
incremento della capacità di pesca, che dopo i sacrifici del
passato, particolarmente rilevanti per l'Italia, possa favorire una
nuova crescita in proporzione con il TAC". "È importante -
ha continuato il Ministro delle Politiche agricole alimentari,
forestali e del Turismo , che " i risultati di questo processo
internazionale trovino un rapido recepimento nei regolamenti
europei, al fine di evitare pericolose ambiguità normative
che possano di fatto compromettere lo sviluppo di tutti gli
operatori europei interessati". "L' Unione europea, - ha concluso
il Ministro Gian Marco Centinaio - si deve adoperare per difendere
gli interessi e la posizione di mercato di tutti gli stati membri
interessati". Ufficio Stampa