Rinnovabili.itIl Nord Reno-Vestfalia vuole 10 mld di euro per uscire dal carbone
Il Ministro dellEconomia della Renania settentrionale-Vestfalia,
Andreas Pinkwart. Il lander tedesco è uno degli stati
minerari del carbone della Germania (Rinnovabili.it) Il Nord
Reno-Vestfalia, uno degli stati minerari del carbone della Germania
e il più popoloso dei sedici lander del Paese, chiede un
sostegno strutturale di almeno 10 miliardi di euro se le centrali
elettriche a carbone gradualmente saranno eliminate. Questo secondo
quanto dichiarato dal Ministro dellEconomia della Renania
settentrionale-Vestfalia, Andreas Pinkwart. La Germania sta
elaborando piani per abbandonare le centrali a carbone inquinanti a
favore delle energie rinnovabili, che hanno rappresentato oltre il
40% del mix energetico lo scorso anno, battendo per la prima volta
il carbone. Il gabinetto tedesco ha persino nominato una
commissione carbone per trovare un compromesso su come compensare
gli operatori di queste attività e le regioni in cui si
trovano. La commissione dovrà concludere il suo lavoro e
trovare un compromesso entro il prossimo 1 febbraio. >>Leggi
anche Le energie rinnovabili tedesche superano il carbone<<
Stando alle dichiarazioni del Ministro Pinkwart, il lander si
aspetta di ricevere nei prossimi decenni decine di miliardi di euro
per abbandonare il carbone e affrontare il cambiamento strutturale
e infrastrutturale necessario alla riconversione. Il Ministro
avrebbe dichiarato che al momento non è possibile
determinare la somma esatta necessaria per affrontare questo
processo, ma ha anche aggiunto che questa sarebbe sicuramente
superiore a 10 miliardi di euro. Supportato dalla Germania e
dallUnione Europea ha commentato Pinkwart il distretto del carbone
può trasformarsi in un modello per salvaguardare lenergia e
altre risorse. >>Leggi anche UK: lex centrale a carbone si
trasforma in un villaggio solare<< La richiesta avanzata
dalla Renania settentrionale-Vestfalia, è sicuramente
superiore a quanto previsto dalla coalizione di governo tedesca,
che ha stabilito una spesa pari a 1,5 miliardi di euro per aiutare
le regioni che saranno più coinvolte e interessate alla
prevista uscita dal carbone. Oltre a essere il più popoloso
della Germania, il lander tedesco ospita anche alcuni dei maggiori
gruppi energetici del paese, tra cui RWE, Uniper e Steag, che
gestiscono tutti le centrali elettriche a carbone.