Rinnovabili.itA Torino parte ToHandBike, il primo bike sharing inclusivo
TOHandBike metterà a noleggio 6 bici a pedalata manuale e 2
easybike (Rinnovabili.it) Una bici condivisa e aperta a tutti. Con
questo obiettivo si inaugura oggi, a Torino, ToHandBike, il primo
bike sharing inclusivo dotato di mezzi accessibili anche alle
persone con disabilità e ridotte capacità motorie. Il
progetto è nato nel 2015 su proposta dellAssociazione AIPS
(Associazione Italiana Paralisi Spastica) e grazie al lavoro di
sviluppo di [TO]BIKE e del comune di Torino e al finanziamento del
Ministero dellAmbiente, oggi è una realtà a tutti gli
effetti. Il capoluogo piemontese diviene così la prima
città in Italia e in Europa a offrire un servizio di
condivisione bici senza barriere. Una città
#accessibileatutti parte anche da una semplice passeggiata in
bicicletta. afferma Angelo Catanzaro, Presidente dellAIPS. Ho avuto
il piacere di provare il prototipo dellHandBike insieme ad un paio
di amici e ho provavo un senso di libertà e dinclusione mai
provato prima. Nel dettaglio il progetto metterà a noleggio
sei handbike, ossia tre ruote dotate di un meccanismo per pedalare
con le mani. A queste si aggiungono anche alcuni easybike,
dispositivi che permettono alle normali carrozzine di essere
trasformate in bici a pedalata manuale. Per accedere al ToHandBike,
gli utenti dovranno iscriversi al servizio [TO]Bike in modo da
poter prenotare gratuitamente la propria bicicletta per un periodo
di 3 giorni consecutivi. Per un tempo di utilizzo più lungo
(fino a un massimo di 7 giorni) si dovrà invece pagare una
tariffa di 3 euro al giorno, che verranno scalati dal credito
presente sullabbonamento. Il mezzo sarà recapitato presso
lindirizzo indicato in fase di registrazione dallutente e
successivamente ritirato al termine del noleggio. Il progetto
prosegue Catanzaro è reso possibile grazie al contributo
economico della Compagnia di San Paolo e vede la partecipazione in
qualità di partner di [TO]BIKE che ne curerà tutti
gli aspetti tecnici e logistici del servizio. Per ampliare la
portata del progetto, AIPS onlus ha avviato unazione di fund
raising grazie alla quale si è formalizzato il primo accordo
con la Reale Mutua Assicurazioni e che sta trovando linteresse di
nuovi sponsor sensibili alle tematiche dellinclusione e della
mobilità sostenibile e per tutti.